COS'È IL ALICE Project
Valentino Giacomin nasce nel 1944 da umili origini in un paesino rurale della provincia di Treviso, Italia. Fin da giovanissimo fu commosso dalle sofferenze dei contadini della sua regione. Decise di dedicare la sua vita a migliorare il benessere dei poveri attraverso l’ottenimento di una migliore educazione. Ha studiato psicologia all’Università Cattolica di Milano dove si è formato come insegnante per bambini e adulti. Ha lavorato come insegnante e giornalista part time per venticinque anni. Fu durante quel periodo di insegnamento nella scuola pubblica che comprese, insieme a Luigina De Biasi, che l’unico modo per aiutare le persone, attenuando le sofferenze fisiche e mentali, era attraverso il cambiamento della mente. Ha scoperto che i problemi possono scomparire, se siamo in grado di guardarli da una prospettiva più alta. Quindi, nel 1982, ha avviato un progetto di ricerca chiamato Alice Project Universal Education volto a integrare il tradizionale curriculum accademico basato principalmente sulla mente razionale – con materie che potrebbero aiutare gli studenti a collegare la loro mente razionale con la loro mente transpersonale e spirituale, creando così un cambiamento di paradigma.
Dopo dieci anni di lavoro con Luigina De Biasi su uno studio di ricerca approvato in una scuola primaria pubblica in Italia, Valentino ha deciso nel 1994 di trasferire la sua ricerca in India e in altri paesi, nel quadro di un approccio scientifico più rigoroso. L’esito della ricerca non solo ha confermato le precedenti intuizioni e tesi, ma ha anche mostrato un sorprendente miglioramento del QI. degli studenti svantaggiati, nonché un notevole miglioramento del loro comportamento e disciplina personale e sociale.
Attualmente, più di mille studenti dalla scuola materna alla classe XII e al Degree College stanno ricevendo la formazione Alice Project a Sarnath (Uttar Pradesh), Bodh Gaya (Bihar) e Bodhisatta Deban Village (Arunachal Pradesh).
Valentino ha scritto una ventina di libri sull’educazione integrata e sostenibile, seguendo un curriculum ispirato a un nuovo paradigma educativo per aiutare le nuove generazioni di studenti, insegnanti e genitori ad affrontare la crisi economica e sociale globale e il disastro ambientale che è già alle porte.
The Alice Project è un’Associazione Non Governativa (ONG) riconosciuta dal governo indiano, registrata ai sensi dell’Indian Act nel settembre 1994, a Varanasi (Uttar Pradesh), come Awakening Special Universal Education, con le seguenti finalità :
1. Realizzare esperienze e ricerca di un’Educazione Integrata nelle Scuole Primarie, Secondarie e Superiori nei villaggi rurali dei due Stati più problematici dell’India : Bihar e Uttar Pradesh.
2.Offrire istruzione e istruzione di alta qualità alle categorie meno abbienti ;
3. Rispondere alle esigenze delle moderne società multiculturali, multietniche e multireligiose. Il concetto di base è relativo alla ricerca dell’Unità. Insegniamo ai nostri studenti a guardare oltre le divisioni create dalle moltitudini di nazionalità, tradizioni e religioni, e come possono convivere in società multiculturali e pluralistiche.
Gli obiettivi non si limitano alla sfera sociale, poiché coinvolgono anche la Persona in relazione a se stessa. Da qui la ricerca di un’Unità psicologica, che sta al di là delle divisioni create dalla mente incoerente che impedisce la nostra realizzazione della nostra potenziale personalità armonica.
Il progetto nasce dall’intuizione di due maestri italiani, Valentino Giacomin e Luigina de Biasi. Hanno lavorato per più di dieci anni ricercando e definendo i contenuti ei metodi di un nuovo paradigma educativo per tutte le scuole (1980 – 1990). Dopo aver condotto ricerche approfondite, i risultati sono stati piuttosto incoraggianti e hanno indotto i ricercatori a chiedersi se fossero effettivamente incappati in una possibile soluzione ai problemi che affliggono le società moderne in relazione al comportamento degli studenti e al rendimento scolastico.
Tuttavia, sono state necessarie ulteriori conferme per validare i risultati degli investigatori, che hanno deciso, quindi, di ripetere gli esperimenti con maggiore rigore scientifico, in un diverso contesto culturale. Hanno scelto di lavorare in India per i bambini poveri, provenienti dalla zona rurale più povera di Sarnath.
Sarnath si trova nello stato dell’Uttar Pradesh, a 12 chilometri da Benares, la città sul Gange. È un luogo sacro per gli indù e i buddisti del mondo. Sulla base dell’esperienza accumulata durante i numerosi anni di ricerca e sperimentazione in Italia, i due docenti – prima – hanno organizzato un percorso formativo per docenti della durata di alcuni mesi, per poi approntare e adattare un percorso didattico alla particolare cultura del luogo dove stavano lavorando. La loro intenzione era quella di creare un programma educativo alternativo, per i bambini della Scuola Primaria, basato sulle loro esperienze passate. In tal modo hanno anche implementato una forma di ricerca più sistematica e scientifica rispetto alla sperimentazione che è stata effettuata in Italia.
Nasce così il Alice Project.
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