Sarnath, vicino alla città santa di Shiva di Varanasi (Benaras), è il luogo dove, intorno al 400 aC, il Buddha illuminato venne da Bodhgaya per dare i suoi primi insegnamenti. Oggi Sarnath è un gentile villaggio agricolo con una strada principale, uno stupa centrale in un parco di cervi che segna il luogo in cui il Buddha insegnò per la prima volta e alcuni templi che attirano pellegrini e turisti di passaggio. Nonostante la sua vicinanza a Varanasi e al turismo, Sarnath non viene pregiudicata dagli ornamenti moderni, ci sono ancora più risciò ciclistici che automobili, più tazze di terracotta che plastica. Le persone che vivono intorno alla scuola sono spesso economicamente povere, i bambini a volte malnutriti. 

L’istruzione qui, come in tutta l’India, non è obbligatoria ; spesso non è apprezzato soprattutto per le bambine e le scuole a volte mancano di compassione e gli studenti imparano a memoria. 

La prima Scuola Alice che Valentino e Luigina hanno costruito nel 1994, oggi insegna a 800 bambini di età compresa tra i 5 ei 18 anni. L’ostello all’interno della scuola ospita 42 studenti, la maggior parte dei quali sono Chakmas. 

Ci sono 22 insegnanti a tempo pieno, un insegnante di massaggi a tempo parziale, insieme ad alcuni volontari. L’edificio scolastico copre un’area di 26.112 piedi quadrati e comprende 22 aule, un cortile centrale, un parco giochi, un giardino, un’area agricola per la coltivazione di ortaggi e una cucina vanta un vero forno per pizza italiano.

Altri progetti collaterali 

Altri progetti collaterali C’erano lezioni pomeridiane per circa 30 donne e ragazze della zona circostante, offrendo alfabetizzazione di base e istruzioni pratiche in igiene, salute e cucito. I corsi serali (18:30-21:00) sono stati organizzati appositamente per studenti lavoratori e bambini lavoratori offrendo alfabetizzazione di base, musica e teatro. 

Ora questo progetto collaterale è chiuso per mancanza di fondi. 

Un’altra scuela

Una seconda scuola è stata aperta a Sarnath nel 2001 principalmente per incoraggiare le famiglie estremamente povere che vivono nella zona a mandare i propri figli a scuola. Poiché il tasso di analfabetismo in quest’area è uno dei più alti dell’India (quasi il 100%) la vicinanza dei locali scolastici potrebbe essere vista come un incentivo. Prima del 2009 c’erano 35 alunni regolari di età compresa tra i 4 ei 9 anni e tre insegnanti. La maggior parte di loro erano ragazze, il che è di per sé incoraggiante considerando che in Stati come l’Uttar Pradhesh alle ragazze viene generalmente negato l’accesso all’istruzione. 

Ora questa seconda scuola è chiusa per mancanza di fondi.