Il Progetto Alice, ideato dal Maestro Valentino Giacomin negli anni Ottanta e sperimentato per sette anni nella scuola elementare pubblica in provincia di Treviso, prima di essere portato avanti per trent’anni in India, propone una visione pedagogica e didattica innovativa. Il suo obiettivo è sviluppare una comprensione critica della realtà e delle conoscenze convenzionali, superando le interpretazioni tradizionali.
L’approccio si basa su una riflessione approfondita sulla natura dei concetti, delle percezioni e della coscienza umana, analizzando il ruolo del cervello e della mente nei processi di apprendimento e conoscenza. Alice evidenzia come la realtà soggettiva venga generata dalla percezione, inconsciamente proiettata all’esterno e erroneamente interpretata come un fenomeno oggettivo, invitando gli studenti a sviluppare un’indagine critica e consapevole.

Principi Fondamentali
- Verità Convenzionale vs. Verità Ultima
La conoscenza trasmessa a scuola è utile per la comprensione quotidiana ma non rappresenta una realtà assoluta. Il Progetto Alice invita a considerare i concetti come strumenti temporanei e ad approfondire una visione più autentica della realtà. - Concetti e Realtà Materiale
I concetti sono costruzioni mentali che influenzano la realtà convenzionale, ma non la creano. Il progetto incoraggia un’analisi critica dei concetti per evitare fraintendimenti e sviluppare una comprensione più profonda. - Percezione Sensoriale e Stimoli Neurali
Le percezioni sono interpretazioni del cervello basate su stimoli neurali. L’esistenza di una realtà esterna viene considerata un’ipotesi piuttosto che una certezza assoluta, promuovendo un atteggiamento di riflessione critica. - Attività Cerebrale e Proiezione Mentale
Il cervello è certo solo della propria attività neuronale, e la mente proietta contenuti su uno spazio ipotetico esterno. Questo porta a interrogarsi sulla natura della realtà e sul modo in cui la percepiamo. - Sogni e Pensieri
I pensieri e le immagini mentali sono prodotti della mente subconscia e possono essere assimilati ai sogni. Alice esplora la continuità tra stati di coscienza diversi senza negarne le differenze pratiche. - Errore Cognitivo e Sofferenza Esistenziale
La credenza in una realtà oggettiva può generare sofferenza e ignoranza. Il progetto incoraggia una revisione critica delle percezioni per comprendere le radici della sofferenza esistenziale. - Verifica delle Credenze e Pensiero Critico
Gli studenti vengono stimolati a verificare le proprie credenze e a sviluppare un pensiero critico e riflessivo, favorendo una consapevolezza più profonda della realtà. - Educazione Precoce e Prevenzione dell’Ignoranza
L’introduzione alla differenza tra conoscenza convenzionale e soggettiva fin dai primi anni di vita contribuisce a prevenire credenze errate e ad avviare un percorso di maggiore consapevolezza. - Implosione Cognitiva e Espansione della Consapevolezza
Il passaggio a una nuova dimensione cognitiva è rappresentato dalla metafora del “boom”, simile al superamento della barriera del suono. Questo cambiamento non avviene in modo drastico, ma gradualmente, espandendo la consapevolezza. Conclusione
Il Progetto Alice propone un percorso educativo che sfida le convenzioni del pensiero dualista, sviluppando una comprensione più autentica della realtà. Attraverso un’analisi critica dei concetti, delle percezioni e della mente umana, gli studenti vengono guidati verso una maggiore consapevolezza e una riduzione dell’ignoranza cognitiva.
