Notizie sul Alice Project Gennaio-Marzo 2020

Cari amici

Iniziamo questa newsletter con le preghiere e i più sentiti auguri per la protezione e la sicurezza da questa epidemia che il mondo intero sta affrontando. È un momento difficile per l’intera umanità, in cui tutti sono preoccupati e spaventati da questo virus, che sta gravemente afferrando tutti nelle sue grinfie.

Ma noi crediamo che le preghiere, le pujas e i meriti che tutti noi (studenti, insegnanti, staff, membri della società e della direzione, le monache del nostro tempio Tara) stiamo facendo per il benessere di tutti gli esseri sensibili del mondo intero, e stiamo suggerendo a tutti di fare lo stesso, siano il modo per liberarci da questo momento critico. Ogni singolo membro di tutta la famiglia del Progetto Alice prega per la pace nel mondo, per il benessere di tutti gli esseri umani e di tutti gli esseri senzienti, e non manca mai a voi, amici e sostenitori del progetto, che continuate ad aiutarci e a sostenerci per mantenere vivo il progetto e realizzare il nostro sogno di dare la possibilità di un’istruzione migliore a chi ne ha bisogno.

Nella nostra ultima newsletter vi abbiamo aggiornato sulle attività scolastiche svolte nel corso dell’anno fino a dicembre. Eccoci di nuovo pronti con la nuova edizione del Progetto Alice News.

Tutti i compiti necessari sono stati completati in tempo: fino alla fine di dicembre abbiamo completato con successo tutti i compiti che la direzione e la società dovevano portare a termine. Ecco un dettaglio dei lavori che sono stati completati fino ad ora:

  • Gli insegnanti di Sarnath, Bodhgaya e Arunachal Pradehs sono stati inseriti nei fondi previdenziali, in modo che gli insegnanti e il personale possano sentirsi sicuri del loro futuro e dei fondi pensione.
  • Le lettere di nomina sono state rilasciate a tutti gli insegnanti e alle persone che lavorano come personale, in modo che tutti si sentano più sicuri e sereni con i loro incarichi e possano svolgere i loro compiti liberamente.
  • Abbiamo assicurato tutti gli insegnanti delle tre scuole presso una delle migliori compagnie assicurative dell’India. In modo che possano affrontare facilmente queste avversità.
  • Anche gli studenti dell’ostello sono stati assicurati con una polizza medica e contro gli infortuni. L’anno scorso avevamo stipulato un’assicurazione sanitaria e contro gli infortuni di gruppo per gli studenti dell’ostello con la Reliance General Insurance. Ma quest’anno abbiamo cambiato compagnia e, confrontando i servizi, abbiamo optato per un’altra compagnia che assicura di fornirci servizi migliori e senza problemi, a differenza della compagnia precedente, come dimostra il suo curriculum.
  • Spese fisse per il benessere degli insegnanti e degli studenti: Nel mese di marzo la direzione ha rinnovato con successo il FD di un crore e gli interessi ricevuti da questo FD sono stati fissati per un anno. Gli interessi accumulati da questi fondi saranno utilizzati per il benessere degli insegnanti e degli studenti.
  • Tutti i progetti, tra cui il Progetto Sciamano, il Progetto Tessitura, il Progetto Etico, il Progetto Ambiente, il Progetto Teatro, si sono svolti senza intoppi, con l’aiuto degli insegnanti, dei membri dell’ufficio e della direzione e della società stessa, sotto l’abile guida, i suggerimenti e i consigli del direttore Valentino. Il quale, anche se fisicamente non è qui, mentalmente è sempre presente e ci guida.
  • Il commercialista e il CA: l’amministrazione lavora insieme al team sotto la supervisione e i suggerimenti del commercialista. È stato creato un team di persone della direzione che comprende il segretario, il tesoriere e il vicepresidente della società. Per evitare qualsiasi tipo di errore di confusione, vengono organizzati incontri regolari nel campus della scuola, dove tutti siedono insieme, parlano, discutono, condividono le loro idee, consigli e suggerimenti. I verbali di ogni riunione vengono scritti nel libro dei verbali e, dopo la decisione del team e la conferma del direttore, tutti i lavori vengono eseguiti.
  • Per sistemare la contabilità, il libro cassa e altre questioni finanziarie, il contabile Rakesh ji e l’assistente sociale Rajeev Ranjan vengono regolarmente a scuola e gestiscono tutto con tempestività.

Insegnamento di S.S. il Dalai Lama e Tara Puja: come ogni anno, anche quest’anno è stato organizzato l’insegnamento di S.S. il 14° Dalai Lama. Il gruppo di 18 monache che risiede nel tempio di Tara della nostra scuola è andato ad assistere a questo insegnamento. In loro assenza, gli studenti e gli insegnanti hanno continuato a recitare il Tara per 24 ore.

Uno dei partecipanti condivide la sua esperienza come segue: Gli studenti e gli insegnanti del Progetto Alice chakma recitano il mantra #OM TARE TUTARE TURE SOHA e i 21 mantra di lode di Tara (Dolma) 24 ore su 24, giorno e notte, ininterrottamente, pregando per la “pace nel mondo” nel tempio di Tara del Progetto Alice (Yulo koepa Nunnery).
Noi studenti dell’ostello stiamo facendo continuamente la puja di notte, turno dopo turno.
Siamo tutti molto felici ed entusiasti di fare la puja per il benessere di tutti gli esseri senzienti…..
La maggior parte dei partecipanti sente la stessa energia (pace) durante la puja, perché l’ambiente calmo ci rende più facile concentrare la mente nella recitazione…. Il solletico dell’orologio è molto piacevole quando arriva ….Tik tak tik tak……
È sempre piacevole compiere un’azione positiva!
Siamo molto felici e beati di avere questa opportunità d’oro di compiere questa azione positiva.
“Che tutti gli esseri senzienti possano ottenere la pace interiore”. Queste parole sono la dedica di tutte noi dopo la preghiera…

Quando le monache sono tornate al tempio dopo gli insegnamenti, è stato offerto un pranzo speciale a tutti i membri del gruppo (insegnanti e studenti) come mezzo per apprezzarli. Gli studenti e l’insegnante sono stati inoltre omaggiati con alcuni regali da parte dell’amministrazione del Progetto Alice, a titolo di onorario e riconoscenza.

Visite e formazione sulle dipendenze al Alice Project: Il nuovo anno è iniziato con molta gioia e felicità: molti amici di Alice hanno fatto visita agli studenti, agli insegnanti e a tutti gli operatori del Centro. Tutti erano molto felici di incontrare gli studenti della residenza, di vedere la scuola e gli studenti, di conoscere gli insegnanti.

Tra i primi c’erano Ketty e suo marito, ex studenti del signor Valentino circa 30 anni fa. Erano venuti qui per vedere come funziona la metodologia del Progetto Alice in India, con gli studenti indiani che hanno uno stile di vita, una cultura e una società completamente diversi. Sono rimasti sorpresi nel vedere l’impatto positivo della metodologia sugli studenti.

“Ho imparato molto di più da voi di quanto abbia cercato di darvi. È stata un’esperienza meravigliosa essere qui in questa scuola!”. – Fabian, un volontario italiano, è stato il coordinatore e il consulente, ha organizzato un corso sulle dipendenze per gli studenti e gli insegnanti. Era contento di essere qui e di lavorare con gli insegnanti e gli studenti dell’ostello. Alla fine del corso è stato organizzato un addio per lui, che è stato un momento toccante per lui. Prima di partire ha espresso la sua profonda gratitudine all’amministrazione per avergli dato questa opportunità di lavorare con gli insegnanti e gli studenti della scuola.

Incontro con i responsabili delle scuole di Bodhgaya e Arunachal Pradesh: La sede centrale di Sarnath ha chiesto ai responsabili delle scuole di Bodhgaya e Arunachal Pradesh di venire qui per un paio di giorni presso la nostra sede di Sarnath. In questo modo potremo discutere dei progressi delle scuole e dei progetti in corso in queste due sedi.

Il signor Suchandra Chakma, responsabile della scuola di Arunachal, e il signor Guddu Kumar, responsabile della scuola di Bodhgaya, sono venuti e abbiamo discusso a lungo. Abbiamo constatato che tutti i progetti della scuola di Bodhgaya si svolgono senza problemi. Poiché la scuola di Arunachal è in contatto regolare con noi, abbiamo chiesto al responsabile di cercare di tenerci più aggiornati sui progetti e sulle attività. Ci rendiamo conto che c’è il problema di interenet e di altre vie di comunicazione, perché la connessione non è facile. Ma almeno due volte al mese possiamo fare una riunione online.

Dopo questa riunione, i verbali sono stati condivisi (online) con tutti i membri dell’associazione, compresi i presidenti, il segretario e il direttore, per il loro consenso.

Celebrazione della Festa della Repubblica: Quest’anno la Festa della Repubblica è stata celebrata con grande gioia e felicità. Gli studenti, gli insegnanti, tutto il personale e tutti hanno partecipato con interesse e gioia.

Il direttore della scuola ha issato la bandiera e ha tenuto un discorso agli studenti, sensibilizzandoli sul valore della disciplina nella vita umana.

I nostri insegnanti seguono il corso di meditazione… al monastero di Bodhgaya da Migyur Rimphoche e le benedizioni speciali:

Subito dopo la celebrazione della festa della Repubblica siamo venuti a sapere che a Bodhgaya verrà organizzato un corso di meditazione guidato da Migyur Rimpoche. L’amministrazione ha pensato: perché non mandare alcuni dei nostri insegnanti a partecipare? In modo che possano prima imparare da soli e poi condividere le stesse cose con gli altri insegnanti e studenti delle Scuole Alice.

È stato quindi organizzato un gruppo di 7 insegnanti delle scuole di Sarnath e Bodhgaya che hanno partecipato a questa formazione. Al termine della sessione di formazione, tutti gli insegnanti sono stati estremamente fortunati ad avere un incontro personale con il Rimpoche, che ci ha concesso la sua speciale benedizione e il suo tempo. Gli abbiamo presentato che veniamo da Alice. Lama ha ascoltato con piacere il lavoro che stiamo svolgendo. Lama ha elogiato tutti dicendo che stiamo facendo un ottimo lavoro per il benessere degli studenti e della società.

Esame di maturità per gli studenti delle classi X e XII: come ogni anno, l’esame di maturità per gli studenti delle classi X e XII è iniziato nel mese di febbraio. Per questo motivo, a scuola è stata organizzata una festa di addio e di buona fortuna.

Gli insegnanti hanno suggerito agli studenti come mantenere la calma e superare gli esami in modo sereno, senza stressarsi o preoccuparsi. In questa occasione il direttore della scuola ha condiviso il messaggio del signor Valentino (che, pur non essendo presente fisicamente, ha inviato il suo messaggio agli studenti via e-mail). Ecco cosa ha detto:

È il giorno più bello, ma anche il più triste: gli studenti hanno raggiunto la fine del percorso educativo e accademico della scuola di Alice. Presto sosterranno gli esami di stato e poi continueranno a studiare nelle varie università di Varanasi. Molti di questi ragazzi e ragazze sono con noi da… sempre. Sono cresciuti nel verde dei nostri giardini; nel colore dei nostri manifesti; nella benedizione delle nostre… divinità interreligiose; nella musica dei nostri bajan; nel silenzio delle nostre meditazioni; nella dedizione e nell’amore di insegnanti che guadagnano meno di un muratore; nelle ansie e nell’enorme responsabilità del preside e del fondatore di garantire serenità, sicurezza, continuità per tutti, schermando e resistendo a tentativi di destabilizzazione (interni ed esterni) fortunatamente sotto controllo. Hanno respirato un’altra aria, rispetto a quella (inquinata in tutti i sensi) di Varansi e dintorni. Hanno imparato a consultare i libri, a studiarli, ad ascoltare, a memorizzare per superare gli esami, ma anche a guardare il libro della loro mente, ascoltando i suoi messaggi, decifrandoli, senza farsi coinvolgere. Hanno imparato che c’è un esame a cui nessuno può sottrarsi; professori e analfabeti, mendicanti e uomini di potere… tutti sono chiamati a sostenere quell’esame che dà senso alla propria esistenza. È il test della felicità. Gli studenti di Alice hanno ricevuto una formazione speciale per superare brillantemente le due prove: quella di stato, appunto, e quella della vita vissuta con una motivazione etica, morale, altruistica… L’augurio che questi “figli di Alice” fanno “è di superare l’esame di stato con il massimo dei voti, e di non dimenticare mai la parola d’ordine della felicità, che fa parte del nostro logo: “Tu sei quello! “. Tat Tvam Asi!

Arrivederci, ragazzi!

Visita del Professore Lhakdor, traduttore del Dalai Lama, professore all’Università Tibetana di Sarnath: l’8 febbraio il professore ha fatto visita alla nostra scuola per parlare agli studenti di Etica. Nel suo discorso ha detto ABBIAMO DUE ALI: SAGGEZZA E COMPASSIONE Come per un uccello è importante avere due ali per volare, anche per la vita umana ci sono due ali: la compassione e la saggezza. Sono molto felice di vedervi qui, avete tutti un grande interesse per l’ascolto. Siete molto speciali.

Siete tutti studenti e state studiando, quindi avete pensato a qual è lo scopo dell’istruzione? Lo scopo è quello di raggiungere la felicità. Quando si nasce, se si vede che tutti noi piangiamo, se qualcuno ride, si capisce che è un Dio o un demone. Tutti piangiamo, perché? Tutti abbiamo bisogno di amore. È per questo che piangiamo, in quel momento, non parliamo di Dharma, semplicemente chiediamo amore e cura. Il Dharma arriva quando si è cresciuti. Chiediamo amore, che amore, l’amore incondizionato. Non dobbiamo quindi dimenticare l’amore, la compassione di cui abbiamo bisogno. Questo bisogno non è solo per noi, ma per tutti gli esseri senzienti, quindi non dovremmo dimenticarlo per tutta la vita. Dovremmo quindi amarci e aiutarci a vicenda. Se vedete che abbiamo due mani lunghe e 5 dita, qual è il significato? Significa abbracciare tutti, stringere le mani con amore. Le mani non servono per dare pugni, le dita…

Si dovrebbero usare le proprie potenzialità, la mente e il cuore, per l’aiuto e il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Il modo in cui usiamo la nostra mente e il suo potere dipende da noi, da come usiamo questo potere, per servire l’umanità o per distruggere. È così che se si usa il potere della mente in modo positivo si può essere Buddha, HH il Dalai Lama, Madre Teresa, o se lo si usa in modo sbagliato si può dare sofferenza a molti esseri senzienti.
Educazione non significa solo conoscenza, ma anche nutrimento umano. Significa sviluppo della personalità. Nella vita dobbiamo avere un equilibrio tra mente e cuore. Entrambi devono essere equilibrati, come le due ali di un uccello. Non può volare con una sola ala o con le ali sbilanciate. Allo stesso modo, per rendere la nostra vita un successo abbiamo bisogno sia della mente che del cuore. Il che significa compassione, maestria, aiutare gli altri, mantenere pensieri positivi nella nostra mente. Con la compassione abbiamo bisogno anche della mente, che significa saggezza, conoscenza, intelligenza, poiché entrambe sono importanti, senza una di esse non siamo equilibrati e completi. Le nostre azioni saranno afflitte senza nessuno di essi. Prima di compiere un’azione, dobbiamo valutare se è buona o meno. Dovremmo quindi usare entrambe le ali, la mente e il cuore.
L’educazione che state acquisendo non si limita ad ascoltare e insegnare, ma deve essere messa in pratica. Esiste il mantra delle tre ‘H’. Cuore, testa e mano. Significa che bisogna usare la saggezza, la compassione e poi le mani per eseguirle nelle azioni.
Dovete conoscere questo famoso detto di Kabir:

Pothi Padh Padh Kar Jag Mua, Pandit Bhayo Na Koye
Dhai Aakhar Prem Ke, Jo Padhe so Pandit Hoye

Traduzione
Leggendo i libri tutti sono morti, nessuno è diventato saggio
Chi legge la parola dell’Amore, diventa solo saggio

Le parole d’amore rendono la vita significativa. Perciò si dovrebbe vivere la vita con amore”.

Alice la mia seconda famiglia… Questa è l’affermazione di Kappin Chakma, uno dei più anziani studenti della residenza, che ha soggiornato all’Alice fin dalla sua infanzia, dove ha vissuto e studiato per 11 anni, come ospite dell’ostello. Kappin si è laureato mentre offriva servizi alla Sarnath School.

Ora è arrivato il momento di volare fuori dal nido. Un ragazzo sveglio, intelligente e con una mente filosofica (ha avuto il coraggio di chiedere direttamente al Dalai Lama se la mente crea davvero la nostra realtà), ha fatto molta strada. Gli abbiamo augurato di fare un buon viaggio e di non dimenticare mai il motto della nostra scuola: “Tu sei questo!”.

Attualmente lavora come direttore del Monastero Indaonesiano, situato a Bodhgaya, vicino al Tempio del Karmapa. Qui ha condiviso la sua esperienza come segue:

All’inizio ero timido, a causa della mia scarsa conoscenza dell’hindi e anche dell’ambiente diverso, con persone nuove, ma gli insegnanti sono stati fantastici e gentili nel comportamento, i colleghi si sono comportati in modo amichevole e mi hanno facilitato l’adattamento qui.
All’inizio ero timida, a causa della mia scarsa conoscenza dell’hindi, e anche l’ambiente era diverso, le persone nuove, ma gli insegnanti sono stati fantastici e gentili nel comportamento, i colleghi si sono comportati in modo amichevole e questo mi ha reso più facile adattarmi qui. Sono sempre grata a tutti gli insegnanti.
All’inizio mi sentivo presa in giro e mi arrabbiavo molto facilmente quando i miei amici mi chiamavano “Lamwa”, “Botiya” ….Hahahha

Ma con il passare dei tempi ho capito, imparando da Bau (il mio Guru Spirituale), che qualsiasi cosa dicano non sono altro che parole e che provengono dalla sua bocca (create dalla sua mente) e sono sempre grato per tutto ciò che ho ricevuto dalla famiglia Alice.
È il modo più semplice per capire la metodologia del Progetto Alice,
Conoscenza soggettiva, compresa l’intelligenza emotiva
L’intelligenza emotiva svolge un ruolo molto importante nella nostra vita quotidiana, nel gestire le emozioni proprie e altrui.
“Nessuno è perfetto e niente è permanente”.
La mia esperienza in Alice è stata assolutamente fantastica e meravigliosa.
Grazie a tutti dal profondo del mio cuore ❤
Mi mancherà il Progetto Alice.

Puja speciale per le scuole di Alice e visita di Lama Kelsang La: nell’ambito del Progetto Etica, sostenuto da S.E. il Dalai Lama, abbiamo chiesto al Ven. Kelsang la di venire come esperto esterno per parlare di etica agli studenti della scuola. Dopo aver parlato con gli studenti e gli insegnanti, ha dato a tutti l’iniziazione di diversi mantra.

Nel suo discorso ha detto:

I nostri genitori e i nostri guru (gli insegnanti) sono molto importanti. Siamo interconnessi. La scuola Alice ha già trascorso 25 anni in India e credo che il direttore Giacomin debba essere premiato per i suoi grandi sforzi.
Non è né indiano né tibetano, ma viene da un lungo cammino e la scuola sta facendo un lavoro sociale. Dovremmo quindi onorarlo e sviluppare un sentimento di gratitudine.
La nostra gratitudine dovrebbe essere estesa a tutti gli sponsor, agli insegnanti e a tutti coloro che aiutano e sostengono le scuole.

Lama ha eseguito una puja speciale per il benessere di tutti gli studenti, degli insegnanti, di tutto il personale, di tutti gli sponsor e degli amici di Alice.

Celebrazione del Losar: alla fine di febbraio, la scuola ha celebrato il Losar. Il Losar è il nuovo anno per i buddisti tibetani.

Per l’occasione è stata eseguita una speciale puja, è stato preparato del cibo per gli studenti dell’ostello e sono stati offerti dei doni a tutti gli insegnanti e agli studenti.

Una visita di successo

Il 27 un gruppo di 27 persone con un amico intimo del signor Valentino Giacomin ha fatto visita alla scuola. La maggior parte di loro proveniva dall’Italia e dalla Francia.
Gli studenti dell’ostello, con l’aiuto di alcuni volontari e insegnanti, hanno preparato il pranzo per loro. Il gruppo è stato accolto dal direttore della scuola che ha presentato loro il progetto e la metodologia. Poi hanno fatto una visita di gruppo.

We did the presentation of the videos of with the introduction about the Alice Project and its methodology. The two volunteers Erika and Andrea (who have been working here at volunteers at Sarnath School) who contributed in preparation of the meals, shared their experiences of their stay at Alice Project.  Remi the French friend of Alice who came after 6 year  shared his view.

The students sang the songs of peace for the group and expressed their affection with smiling faces and thanks. The people of the group were extremely happy to see the smiling faces of the students and the wonderful food prepared by our students with the love and affection. They praised their dedication and love and the meals saying that they have been tasting the best food that they have ever eaten in all these days in India.

Alice Project nelle notizie: in marzo un famoso settimanale di notizie chiamato Samayik blitz (http://www.samayikblitz.com)ha scritto un articolo sul Progetto Alice e sulla sua fondatrice. Di seguito la traduzione dell’articolo

Il signor Valentino, dall’Italia, ha gettato i semi del Samskara e dell’Etica nell’educazione:
L’educazione non è solo un sistema di lettura e insegnamento, ma è un modo per seminare i semi del Samskara e dell’Etica nelle menti degli studenti. Altrimenti un’educazione senza Samskara ed Etica può solo rendere un bambino uno schiavo strumentale come un robot. Questo concetto di educazione, 40 anni fa, fu compreso da un educatore italiano, il signor Valentino. Venne quindi nella terra pura di Bharat, che è la terra del Samskara e dell’Etica. Era affezionato a Buddha e venne a Sarnath. Gli piacque questo luogo sacro di Buddha e decise di realizzare le sue idee educative in questo luogo.

In questo modo il signor Valentino Giacomin ha fondato la Scuola di Educazione Universale su un piccolo pezzo di terra nel 1994. La scuola è stata inaugurata dal maestro buddista ven. Gose Lama. Valentino crede che l’educazione spirituale debba essere inclusa nei sistemi educativi, in quanto aiuta la consapevolezza negli studenti, riduce l’irrequietezza e aiuta a creare e sviluppare una personalità pensante e sincera. Quindi, nell’attuale sistema educativo, l’educazione spirituale deve essere un elemento importante e solo allora potremo andare avanti.
La scuola fondata dal signor Valentino come Scuola di Educazione Universale è ora il Collegio Intermedio di Educazione Universale. In questo istituto è attivo anche il Sarvbhaumik Shikshasharam Sanskrit Mahavidyalaya. Il numero crescente di studenti ha spinto a rendere il terreno e l’edificio sempre più grandi. Ora la scuola si estende su un terreno di 5 Bigha, dove si trova questo college, ed è stato creato un ostello gratuito per i bambini poveri e orfani.
Attualmente sono 36 gli insegnanti e gli operatori che lavorano nella scuola. La scuola ha una filiale a Bodhgaya e una seconda filiale è in funzione ad Aruanchal Pradesh Chang lang. Il signor Valentino, che è molto colpito dalle filosofie tradizionali induiste e buddiste, viaggia in diversi Paesi e spesso interviene in conferenze e seminari e tutti i fondi e le donazioni raccolti in questi seminari vengono utilizzati per lo sviluppo delle scuole. Il famoso Maestro spirituale buddista HH il Dalai Lama è venuto più volte alla Scuola di Sarnath e con la sua benedizione gli insegnamenti morali ed etici tra gli studenti fluiscono continuamente con il normale programma di studio. Grazie all’abile guida del preside dell’Universal Education Inter College, Awanish Kumar Mishra, la scuola si impegna a fornire un’istruzione di qualità e a sensibilizzare gli studenti nei confronti dell’ambiente.

Remi: Ho trovato la stessa Alice di 6 anni fa, la pace e l’armonia sono le stesse di 6 anni fa: Remi è un amico speciale della nostra scuola. Ha realizzato diversi video e interviste sulla visione e sulla metodologia di Alice. Un lavoro professionale fatto con il cuore. Potete trovarli nelle pagine web: : www.aliceproject.org. e anche uno di questi link http://aliceproject.remistoquart.com/#VF_VO

È tornato nella nostra scuola dopo 6 anni per aiutare a montare il materiale relativo al progetto chakma shaman. Inoltre, ha insegnato a un gruppo di studenti come usare la telecamera e realizzare interviste. Un vero uomo generoso, dal cuore buono e dalla mente creativa e artistica. Grazie, Remi, a nome del nostro Presidente, della segretaria, del direttore, degli insegnanti, degli studenti e di tutta la famiglia di Alice!

Grazie Alice, grazie a tutti voi: Il 3 marzo i due Volontari Erika e Andrea sono ripartiti, dopo aver trascorso un intenso periodo nella nostra scuola di Sarnath. Durante il loro saluto hanno detto:

NON DIMENTICHEREMO MAI I VOSTRI VOLTI SORRIDENTI
e il modo di dire Namaste’.

Siamo stati qui un mese e il tempo è passato molto velocemente. Non dimenticheremo mai i vostri volti sorridenti e il modo di dire Namaste. Siete fortunati ad essere studenti del Progetto Alice, perché avete l’opportunità di lavorare nel vostro mondo interiore: in Italia non è così facile, ma qui quello che state facendo è molto speciale. Davvero tutti voi state facendo qualcosa di molto speciale: cercate di vivere all’esterno (nel mondo esterno) ma anche di esplorare il vostro mondo interiore.Quello che state imparando qui: la meditazione e così via, è molto importante, perché vi aiuterà a diventare una persona migliore.Grazie per averci accettato in questa grande Famiglia Alice.Siete stati tutti molto calorosi nell’accoglierci e siamo stati molto bene con tutti voi. Vorremmo quindi ringraziarvi molto.
— Erika

Grazie a tutti voi, ragazzi residenti, per il vostro aiuto, il vostro sostegno e la vostra presenza. Vi terrò tutti nei nostri ricordi per molto tempo. È stato un periodo meraviglioso per noi. Siete stati molto gentili, disponibili e ci avete sostenuto.
— Andrea

Hanno svolto un lavoro meraviglioso come volontari e, soprattutto, come persone, hanno dato un grande esempio agli altri. Il signor Valetino li ha elogiati dicendo: “Vorrei qui sottolineare come la loro presenza abbia riscattato la figura dell’ospite che aiuta la scuola, dopo le esperienze negative del recente passato. Due persone umili, discrete, sensibili, preparate, disponibili, lontane dallo stereotipo occidentale con il complesso di superiorità (colonialista) che ancora esiste. Sono venuti con l’atteggiamento giusto: imparare e condividere ciò che sanno. Oltre a rendersi disponibili per qualsiasi lavoro venisse loro richiesto, hanno vissuto con gli studenti come membri della famiglia. E hanno anche offerto un aiuto economico, conoscendo le nostre difficoltà. Due ospiti ideali, da prendere come esempio per i prossimi “vacanzieri intelligenti” (non usiamo più il termine “volontari” per evitare complicazioni burocratiche). Grazie a Erika e Andrea per il loro lavoro e la loro testimonianza.

Incontro genitori-insegnanti:

Il 7 marzo abbiamo organizzato un incontro genitori-insegnanti che ha avuto molto successo. È stato molto interessante quello che hanno detto sul progetto Etica che è in corso da agosto nelle nostre scuole. I genitori hanno capito l’importanza della spiritualità integrata nel curriculum tradizionale. Un grande risultato per la scuola di Alice!

Circa il 70-75% dei genitori è venuto con i propri figli. Uno dopo l’altro, i genitori e gli insegnanti hanno parlato dei loro figli. I genitori hanno elogiato la scuola e il suo modo di insegnare. Molti hanno parlato bene delle lezioni di etica.

Hanno detto che questa è una cosa meravigliosa che stiamo facendo per gli studenti. I genitori erano molto educati e umili. È stato molto bello parlare a tu per tu, in modo che avessero la possibilità di capire meglio i loro figli e il nostro punto di vista.

Alcuni genitori hanno detto di avere problemi a pagare le rette e hanno chiesto aiuto. Abbiamo risposto che tutto dipende dai nostri sponsor.

Campo sanitario gratuito aperto a tutti: Per proteggere gli studenti, i bambini e tutti gli abitanti della società dall’Albendazolo per la Filariasi linfatica, è stato organizzato un campo sanitario gratuito aperto a tutti presso la scuola di Sarnath dalla Alice Project Society in collaborazione con il Ministero della Salute indiano. Il personale del ministero della Salute è venuto a scuola e ha somministrato le medicine dopo aver effettuato i controlli necessari. Oltre agli studenti della scuola, anche gli abitanti dei villaggi locali sono venuti con i loro figli per fare i controlli e ricevere le medicine necessarie.

Esame annuale alla scuola del Progetto Alice: Dopo l’incontro con i genitori abbiamo organizzato gli esami annuali. Che sono stati portati a termine in tempo. Gli studenti hanno partecipato con il sorriso.

Programmi di sensibilizzazione sulla corona:

Per sensibilizzare gli studenti sugli effetti di Corona e su come tenersi al sicuro, nelle scuole del Progetto Alice è stato organizzato un programma di sensibilizzazione online, in cui gli studenti hanno guardato diversi video educativi su come tenere al sicuro se stessi e i propri familiari dagli effetti di questo virus.

Riunione del consiglio di amministrazione e importanti misure adottate per rendere gli studenti e gli insegnanti sicuri contro l’effetto di Corona: 

Il 15 marzo è stata organizzata una riunione del consiglio della società e dei responsabili della gestione della scuola. Il consiglio e la direzione hanno deciso di chiudere la scuola, di rimandare gli studenti dell’ostello ai loro luoghi di origine e di dare un congedo a tutti gli insegnanti e al personale. ….Come faranno a sopravvivere con un mese di stipendio nel caso in cui l’emergenza si prolunghi (come accadrà) per diverse settimane? Per questo motivo, utilizzando i fondi di riserva delle donazioni (Ubi, amici di Taiwan, Flora…), abbiamo deciso di portare tutti gli insegnanti a tre mesi di stipendio, per permettere loro di fare scorta di cibo, soprattutto di acquistare subito le medicine e i beni di prima necessità per la famiglia. Abbiamo pensato di mettere in sicurezza il personale che ha deciso di rimanere nelle scuole di Sarnath e Bodhgaya, delimitando una zona rossa, dove nessuno potrà entrare per almeno 45 giorni.

La scuola è protetta da guardie private sia di giorno che di notte. Abbiamo fatto scorte di provviste e medicinali per almeno due mesi. Oltre allo stipendio (in contanti), agli insegnanti sono state consegnate anche delle mascherine (introvabili perché sono inghiottite dagli sciacalli al mercato nero!) Per la famiglia. Abbiamo raccomandato a tutti di stare in casa a tutti i costi. È l’unico modo per sopravvivere a questa tragedia. Ci siamo mossi anche sul fronte del transpersonale, quello della spiritualità, chiedendo al nostro prezioso presidente (Tenzin Tzewang) di organizzare la lettura del Kangur per la protezione delle scuole, dei nostri sponsor e di tutti coloro che sono vicini ad Alice.

Non è stato facile organizzare la lettura dei 118 volumi del Kangur, perché i monasteri sono in emergenza e hanno abolito ogni assemblea e cerimonia collettiva. Il nostro Presidente è riuscito a organizzare la lettura consegnando un volume a ogni monaco chiuso nella sua stanza.

In un solo giorno, 118 monaci hanno completato la lettura che porterà sicuramente grandi benefici alla numerosa famiglia di Alice. In Nepal, una seconda grande cerimonia avrà inizio non appena riusciremo a effettuare i pagamenti via banca. Questa volta 35 monaci leggeranno 350 volumi del Tengyur. La motivazione sarà la stessa: per la protezione dei nostri mille studenti delle tre scuole, delle loro famiglie, degli insegnanti e degli sponsor.

Gruppo Tonglen: ora la scuola è chiusa e solo alcune persone dello staff si occupano della scuola, ma siamo ancora insieme, abbiamo creato una piattaforma online che abbiamo chiamato gruppo Tong Len su WhatsApp in questo gruppo abbiamo aggiunto i numeri degli studenti, degli insegnanti, del preside della scuola, dei membri del consiglio e della direzione, e naturalmente del direttore della scuola, per mantenere tutti collegati. Attraverso questa piattaforma, tutti noi suggeriamo, guidiamo, consigliamo come mantenersi al sicuro e come utilizzare il nostro tempo nel modo giusto, praticando la meditazione, facendo preghiere pujas e utilizzando questo tempo per la scoperta e la realizzazione di sé.

Ogni giorno pubblichiamo messaggi positivi del direttore, della direttrice e degli insegnanti, con insegnamenti di famosi studiosi, insegnanti e maestri di diverse tradizioni. Lo riteniamo molto utile e di supporto.

Citazione di ringraziamento: Infine, ma non per questo meno importante, a nome di tutta l’équipe del Progetto Alice esprimiamo la nostra profonda gratitudine e i nostri ringraziamenti dal profondo del cuore per tutto l’aiuto e il sostegno che abbiamo ricevuto da voi. Grazie a voi continueremo a vedere miglioramenti nella nostra scuola.

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